Attività 2011

 

Attività GSS secondo semestre 2011

 Eccoci all’inizio del 2012, pieni di progetti da sviluppare e sogni esplorativi da realizzare.
L’anno appena trascorso è stato davvero intenso, con ben 86 uscite effettuate. A farla da padrone è stata come consuetudine l’attività esplorativa, sia per quanto riguarda le cavità recentissimamente scoperte nella porzione di altopiano Ibleo dei dintorni di Canicattini Bagni (Sr), sia nell’ambito di progetti su scala regionale condivisi con gli altri gruppi speleologici.
La seconda parte del 2011 ci ha visti proseguire le risalite nel Ramo a monte del Pozzo Canseria ma, soprattutto grazie a sessioni fotografiche mirate, raggiungere l’obiettivo su cui lavoriamo da due anni: la pubblicazione sulla rivista "Speleologia" dell’articolo completo di rilievi e foto "Pozzo Canseria:un sifone lungo 20 anni", nato dalla collaborazione con lo Speleo Club Ibleo di Ragusa.
UN traguardo e allo stesso tempo un punto d’inizio per il Gruppo Speleologico Siracusano.










Una grossa fetta delle uscite è stata dedicata alle esplorazioni delle cavità di Cava Limmi, a Nord-Ovest di Canicattini Bagni.
Il rilievo con Distox effettuato con Giorgio Pannuzzo e la successiva sovrapposizione ci ha permesso di mettere in relazione la Grotta 5 Centesimi con le altre cavità poco distanti nell’area, ipotizzando la probabile esistenza di un unico complesso. Gli sforzi compiuti per disostruire i vari rami o per svuotare i sifoni fangosi sono stati veramente grandi, ma grazie alla partecipazione di tutto il Gruppo e alla solita graditissima presenza dello SCI e del CSE, i passi in avanti si susseguono e ogni uscita può essere quella buona.
Il Pozzo Fettuccia, anch’esso probabilmente collegato alla Grotta 5 Centesimi, partendo dai quasi 50 centimetri di profondità al momento della scoperta, adesso raggiunge i 13 metri, e seguendo l’aria che lo percorre chissà dove arriveremo..




Durante questi mesi, numerosi soci del GSS, rispondendo all’invito del parroco della chiesa della Immacolata di Siracusa, hanno intrapreso una campagna di esplorazione e rilievo del dedalo di gallerie e rifugi che si diramano nel sottosuolo di Ortigia, il centro storico di Siracusa, attività anch’essa work in progress.
Su iniziativa dello Speleo Club Ibleo finalmente sono riprese le esplorazioni all’Abisso del Gatto, in quel di Cefalù, Palermo.
Da molti anni si pensava di compiere delle risalite a -250, ove occhieggiano numerosi arrivi.
Vari weekend sono stati dedicati a questa attività, svelando alcuni nuovi rami e traversi ancora da completare.
Una delle attività salienti del GSS in questi ultimi mesi è stata la partecipazione al campo autunnale nei gessi di Cattolica Eraclea (Ag). Collaborando con vari altri gruppi e con la Federazione Speleologica Regionale Siciliana si sono prospezionate e rilevate alcune stupende cave di epoca Romana, nell’ambito del nascente progetto internazionale "Lapis Specularis".
Anche quest’anno il GSS ha preso parte al Raduno nazionale, tenutosi a Negrar (Vr), evocandoci splendidi momenti di Preta di qualche anno fa. Solita aria densa di speleologia, vecchie e nuove amicizie che si mescolano.

 




Attività Primo Semestre del 2011

 Durante questa prima metà del 2011 il GSS ha portato avanti numerose attività esplorative riguardanti diverse aree Carsiche, collaborando con altri Gruppi Speleologici, principalmante con lo Speleo Club Ibleo e il Centro Speleologico Etneo.
Il concetto di Speleologica trasversale è divenuto ormai una solida realtà, forte del biennio di proficue e complicate esplorazioni al Pozzo Canseria, il cui rilevato adesso è di 1550 mt.
Nei mesi di Febbraio e Marzo, invitati dallo SCI, si è iniziata una campagna di scavo all'interno di una Cavità verticale scoperta dagli stessi negli anni '90 nei pressi di Vallone Paradiso, nel territorio di Pedagaggi (Sr).
Durante i primi mesi dell'anno sono inoltre riprese le prospezioni nei dintorni di Canicattini Bagni (Sr), focalizzando l'azione su Cava Limmi, un interessante valle carsica che, partendo da Piano Milo (Q 530, a NW del centro abitato) approfondendosi si congiunge a Cava Cardinale e Cava Bagni.
Il 3 Aprile, grazie a una segnalazione raccolta dai nostri soci di Canicattini, viene percorsa una cavità orizzontale che si apre a circa 5 mt di altezza dal greto del fondo cava, sul fianco NW della stessa.
A più riprese vengono disostruiti i passaggi più angusti, percorrendo due rami: il primo si affaccia su un P10 alla cui base inizia un intrigante condotto bagnato e molto fangoso.
Il secondo, dopo circa 100 mt di graziose freatiche , termina su un sifone fangoso.
Varie prosecuzioni laterali di questo ramo sono da disostruire (tanto per cambiare).
I primi esploratori del GSS decideranno di battezzare questa cavità come Grotta dei 5 Centesimi.



Dal mese di Aprile ci siamo uniti al CSE che dagli anni '80 traina le esplorazioni all'Abisso del Vento (Isnello,Pa). Abbiamo partecipato al completamento del rilievo del Vecchio Fondo (-200 circa) e alla rivisitazione di quelle zone in chiave esplorativa, individuando delle possibilità tuttora work in progress..



 Dal 2 al 5 Giugno abbiamo portato a termine uno dei principali obiettivi di quest'anno: realizzare un campo di esplorazioni Speleosubacquee dei Sifoni del Pozzo Canseria (Noto,Sr).
Le immersioni nel Sifone terminale del Ramo a Valle effettuate dallo Speleosub del Progetto Ingrigna Davide Corengia, hanno aperto la strada alle future esplorazioni.Infatti, dopo circa 20 mt di progressione subacquea difficoltosa, la galleria allagata diventa più ampia e offre una discreta visibilità.Hanno partecipato: Progetto Ingrigna, GSS, SCI, CSE, GS Belpasso, GSB Le Nottole.
Nei mesi di Giugno e Luglio le esplorazioni al Pozzo Canseria sono proseguite, iniziando delle risalite nella parte fossile del Ramo a Monte, tuttora in corso d'opera.
Per il mese di Agosto alcuni soci parteciperanno a Campi esplorativi in Cilento e corsi nazionali in Apuane.




Contestualmente alle attività esplorative, il GSS ha effettuato diverse visite guidate, partecipato alle attività del CNSAS, organizzato diverse sessioni di Tecnica (in Grotta e in Palestra di roccia).
In totale sono già state effettuate 47 uscite, a cui hanno partecipato 242 soci....marchè ou crevè 


Serata di Proiezioni del Progetto Ingrigna a Canicattini Bagni (Sr) nell'ambito del Campo di Esplorazioni Speleosubacquee Pozzo Canseria 2011

 






Sifoni e Arancini: Il Campo esplorativo Speleosubacqueo al Pozzo Canseria (Noto-Sr) del Ponte del 2 Giugno 2011

       

Sifoni e Arancini. Potrebbe sembrare un connubio insolito dato che dovrei raccontare di esplorazioni Speleologiche,di un campo appena conclusosi, delle molteplici emozioni vissute.
Invece le due cose insieme diventano usuali se ci si trova in Sicilia, al Pozzo Canseria, nella porzione di Altopiano Ibleo Siracusano.
Ci siamo ritrovati in tanti a casa di Paolo, che sembrava il più contento degli invasi. Perché proprio di invasione si è trattata, un proliferarsi di posti letto, che nascevano col passare delle ore, dal giardino alla cucina, persino in veranda tra le bombole e i sacchi Speleo.
Ospiti d’onore naturalmente gli amici del Progetto Ingrigna, invitati per violare i Sifoni di questa Grotta che, scoperta nel 1990 dallo Speleo Club Ibleo di Ragusa è esplosa esplorativamente nel 2009 con lo svuotamento del primo Sifone.
E allora insieme allo Speleosub Davide Corengia del Gruppo Grotte Milano, hanno partecipato alle esplorazioni alcuni tra i più attivi Speleo di Ingrigna:Luana e Antonio dello Speleo Club Erba e Valeria del Gruppo Grotte Milano.
Naturalmente presenti tutte le facce note alle gallerie allagate del Canseria, per i quali la dipendenza da fango, acqua e strettoie è direttamente proporzionale a quella da vino, salsiccia e cannoli: Gruppo Speleologico Siracusano, Speleo Club Ibleo, Centro Speleologico Etneo, Gruppo Speleo di Belpasso, Giorgio delle Nottole di Bergamo.
Un abbraccio particolare a Nemo e Pietro da Palermo, che si sono sobbarcati parecchi chilometri per partecipare a questo campo.
Il 2 Giugno ci siamo ritrovati tutti a Canicattini Bagni, organizzando squadre e materiali, preparando immersioni e disostruzioni in vari rami della Grotta.
Data la posizione strategica e soprattutto le “migliori” condizioni di visibilità, si è scelto di iniziare le attività subacquee dal Sifone terminale del Ramo a Valle, sondato da Francesco del GSS durante lo scorso campo estivo.
Nei successivi due giorni di esplorazioni, malgrado la scarsa visibilità nel tratto iniziale, Davide ha percorso una saletta, superato dei brevi saltini e soprattutto raggiunto, demolito e superato un cumulo di sassi che ostruiva quasi completamente il condotto. Oltre tale ostacolo, superata un’altra breve verticale, si è trovato dinanzi ad una condotta di buone dimensioni e discreta visibilità.
Viste le caratteristiche del Sifone, è stato effettuato davvero un gran bel lavoro, ponendo le
basi per future esplorazioni congiunte.
Gli altri Sifoni della Grotta sono stati sondati ma, trattandosi in pratica di pozze fangose e decisamente strette, saranno riservate soltanto ad aspiranti suicidi o affini.
In parallelo alle esplorazioni del Sifone a Valle altre squadre hanno iniziato alcune disostruzioni e, una di queste (Ramo a Monte), dopo una piccola condotta e una saletta, ci ha portati all’ennesimo sifone.
Gli obiettivi di questo Campo sono stati pienamente raggiunti, grazie al preziosissimo apporto del nostro Speleosub e di tutti gli sherpa-esploratori accorsi.
Ancora una volta il Pozzo Canseria ci ha uniti, ha annullato migliaia di chilometri, creando una magica Speleologia trasversale, fatta di intese immediate e amicizie che dureranno nel tempo, di Sifoni e Arancini per l’appunto.
Grazie di cuore a tutti, sono sicuro che esploreremo, strisceremo, suderemo, rideremo ancora insieme, ancora Speleologi.

Ecco alcune Foto del Campo Esplorativo, scattate da Davide, Paolo, Giorgio e Giovanni :