Dal 28 al 30 giugno, Sicilia e Puglia
si sono nuovamente incontrate all'Abisso del Bifurto per un nuovo
mini-campo esplorativo.
L'obiettivo stavolta era la
prosecuzione dell'esplorazione della “via dell'acqua” a -450m,
iniziata la scorsa estate. Sebbene disagevole, in quanto stretto e
bagnato, questo ramo risulta essere piuttosto interessante poiché
potenzialmente potrebbe congiungersi con uno degli arrivi visti la
scorsa estate dallo speleosub Antonio Alba, oltre il sifone terminale
a -700.
Durante il 2012 era stato percorso lo
stretto meandrino che si apre alla base del P88, con il ritrovamento
di alcuni saltini per un dislivello totale di circa 25m. In questa
prima tornata del 2013, due squadre si sono alternate per rendere più
agevole l'imbocco dell'ultimo saltino, prima percorribile solo da
“taglie XS”. Il meandrino alla base del salto sembrerebbe
proseguire per un paio di metri per poi continuare con un ulteriore
salto.
Il Bifurto dunque continua a dare
prospettive esplorative e a regalare sogni agli speleologi, anche se
certo... lì giù... ammollo all'acqua... il freddo si taglia davvero
a fettine!! Quanto meno per noi siculi, abituati a sguazzare nelle
calde ed accoglienti acque del Canseria...