domenica 12 giugno 2011

Sifoni e Arancini: Il Campo esplorativo Speleosubacqueo al Pozzo Canseria (Noto-Sr) del Ponte del 2 Giugno 2011

Sifoni e Arancini. Potrebbe sembrare un connubio insolito dato che dovrei raccontare di esplorazioni Speleologiche,di un campo appena conclusosi, delle molteplici emozioni vissute.
Invece le due cose insieme diventano usuali se ci si trova in Sicilia, al Pozzo Canseria, nella porzione di Altopiano Ibleo Siracusano.
Ci siamo ritrovati in tanti a casa di Paolo, che sembrava il più contento degli invasi. Perché proprio di invasione si è trattata, un proliferarsi di posti letto, che nascevano col passare delle ore, dal giardino alla cucina, persino in veranda tra le bombole e i sacchi Speleo.
Ospiti d’onore naturalmente gli amici del Progetto Ingrigna, invitati per violare i Sifoni di questa Grotta che, scoperta nel 1990 dallo Speleo Club Ibleo di Ragusa è esplosa esplorativamente nel 2009 con lo svuotamento del primo Sifone.
E allora insieme allo Speleosub Davide Corengia del Gruppo Grotte Milano, hanno partecipato alle esplorazioni alcuni tra i più attivi Speleo di Ingrigna:Luana e Antonio dello Speleo Club Erba e Valeria del Gruppo Grotte Milano.
Naturalmente presenti tutte le facce note alle gallerie allagate del Canseria, per i quali la dipendenza da fango, acqua e strettoie è direttamente proporzionale a quella da vino, salsiccia e cannoli: Gruppo Speleologico Siracusano, Speleo Club Ibleo, Centro Speleologico Etneo, Gruppo Speleo di Belpasso, Giorgio delle Nottole di Bergamo.
Un abbraccio particolare a Nemo e Pietro da Palermo, che si sono sobbarcati parecchi chilometri per partecipare a questo campo.
Il 2 Giugno ci siamo ritrovati tutti a Canicattini Bagni, organizzando squadre e materiali, preparando immersioni e disostruzioni in vari rami della Grotta.
Data la posizione strategica e soprattutto le “migliori” condizioni di visibilità, si è scelto di iniziare le attività subacquee dal Sifone terminale del Ramo a Valle, sondato da Francesco del GSS durante lo scorso campo estivo.
Nei successivi due giorni di esplorazioni, malgrado la scarsa visibilità nel tratto iniziale, Davide ha percorso una saletta, superato dei brevi saltini e soprattutto raggiunto, demolito e superato un cumulo di sassi che ostruiva quasi completamente il condotto. Oltre tale ostacolo, superata un’altra breve verticale, si è trovato dinanzi ad una condotta di buone dimensioni e discreta visibilità.
Viste le caratteristiche del Sifone, è stato effettuato davvero un gran bel lavoro, ponendo le
basi per future esplorazioni congiunte.
Gli altri Sifoni della Grotta sono stati sondati ma, trattandosi in pratica di pozze fangose e decisamente strette, saranno riservate soltanto ad aspiranti suicidi o affini.
In parallelo alle esplorazioni del Sifone a Valle altre squadre hanno iniziato alcune disostruzioni e, una di queste (Ramo a Monte), dopo una piccola condotta e una saletta, ci ha portati all’ennesimo sifone.
Gli obiettivi di questo Campo sono stati pienamente raggiunti, grazie al preziosissimo apporto del nostro Speleosub e di tutti gli sherpa-esploratori accorsi.
Ancora una volta il Pozzo Canseria ci ha uniti, ha annullato migliaia di chilometri, creando una magica Speleologia trasversale, fatta di intese immediate e amicizie che dureranno nel tempo, di Sifoni e Arancini per l’appunto.
Grazie di cuore a tutti, sono sicuro che esploreremo, strisceremo, suderemo, rideremo ancora insieme, ancora Speleologi.

Ecco alcune Foto del Campo Esplorativo, scattate da Davide, Paolo, Giorgio e Giovanni :